Separati- divorziati durante la pandemia. Quali tutele?
Viviamo sulla nostra pelle l’emergenza Coronavirus, combattuta con le c.d. “ misure di contenimento” che hanno imposto, tra le varie limitazioni, la chiusura degli esercizi commerciali dediti allo svolgimento di attività ritenute non essenziali. In questa situazione ed in virtù del preminente diritto alla salute, lavoratori autonomi, commercianti ed altre categorie lavorative hanno dovuto interrompere le proprie attività, con immediato e conseguente grave pregiudizio economico- reddituale. Tra i più penalizzati vi rientrano, inevitabilmente, coloro che essendo separati e/o divorziati potrebbero avere gravi difficoltà nel corrispondere il contributo mensile al mantenimento dei figli e/o in favore del coniuge. Quali tutele? Occorre premettere, in primo luogo, che l’obbligo al mantenimento rimane e non può essere in alcun modo derogato, considerato che non vi è stato alcun intervento legislativo in materia. Tuttavia, gli artt. 1256 e 1258 c.c. disciplinano l’istituto dell’